L’arrivo di un cucciolo in casa

L’arrivo di un cucciolo in casa

da | Nov 16, 2020 | Blog | 0 commenti

Salute a tutti,
il lieto evento dell’arrivo di un cucciolo a casa e’ realmente tale?

Mi spiego meglio, l’arrivo e la scelta e’ sicuramente lieta, ma con il passare dei giorni e delle settimane la poesia del momento va un po’ a scemare, complici gli abbai, i guaiti, anche notturni, e le varie deiezioni depositate per casa ( ma non per caso), del nuovo arrivato; a questo aggiungiamo i “rosicchiamenti” vari di scarpe, calzini ecc.

Anche se la situazione sopra descritta puo’ sembrare catastrofica, non lo e’ affatto.
Tutto si potrà risolvere con delle particolari accortezze, una buona dose di pazienza ed ovviamente…TEMPO.

Vediamo come: ad esempio nei giorni precedenti l’arrivo del cucciolo possiamo riservargli, all’interno della nostra abitazione, un piccolo spazio a lui dedicato con un cuscino dove possa riposare e due ciotole possibilmente di ceramica o vetro per l’acqua, sempre fresca e cambiata piu’ volte al giorno, e l’altra per il cibo. Il tutto allocato in una zona di non passaggio cosicché possa mangiare, bere e riposare senza doversi “guardare dietro”.

Difatti, nel momento del pasto e del riposo (e in poche altre situazioni) il cane e’, e si sente indifeso e questo va ad innescare in lui, cucciolo, paure che con il tempo possono cronicizzarsi  fino a diventare in eta’ adulta delle vere e proprie fobie.

Riguardo gli abbai e/o guaiti, possiamo anche qui “collaborare” con il nuovo arrivato aiutandolo con delle sane e corroboranti passeggiate nella natura ma anche in ambiente urbano, inserendolo cosi’, con i suoi simili, in una socializzazione a tutto tondo includendo gerarchizzazione, azioni ludiche, giuochi di ruolo e venatori che donano al piccolo una sana assertività ed attivazione mentale che lo porterà ad essere aperto alla vita ed ai rapporti interrelazionali.

Importante sapere che un cucciolo deve necessariamente assumere 4 pasti al giorno ed uscire almeno 5/6 volte al giorno, quest’ultima parte l’approfondirò in un altro articolo in futuro.

Arriviamo alle deiezioni che tanto fanno preoccupare chi ha intenzione di prendere o ha già un cucciolo.Tenendo ben presente caso per caso, le 5/6 uscite quotidiane già sarebbero sufficienti per ridurre fino al completo annullamento l’eventuale possibiltà casalinga.

Ovviamente possono esserci altre ragioni, le quali non riguardano solamente la buona salute, ma possono essere comportamentali o affettive; anche in questo caso le approfondirò in futuro.
I “rosicchiamenti” vari si accendono e si sviluppano per poco o nullo esercizio fisico e/o sociale innescando cosi’ frustrazione e noia.

La soluzione viene da se’: CAMBIO DI ABITUDINI. Semplice, vero?
Questi, permettetemi, vogliono essere, da parte mia, suggerimenti dettati dalla mia esperienza non solo professionale ma anche personale.

Concludo augurandovi di essere per i vostri cuccioli non solo un punto di riferimento per il cibo ma una sorgente di bellezza ogni giorno per tutti i giorni di vita con loro.

Salute a tutti.

Massimo Gallorini
Alimentazione Comportamentale
Ed. Cinofilo C.S.E.N.
Shiatsu
Riequilibrio Energetico I.R.E.C.A.