Bambini e Cani: Impariamo a conoscerci

Insegniamo ai bambini il rispetto e la responsabilità verso il cane e ad instaurare con esso un rapporto empatico, armonico ed equilibrato, senza preconcetti ma con consapevole attenzione alle esigenze di entrambi.

Acquisire le capacità di comprensione, cura e rispetto verso il cane può favorire nel bambino e nell’adolescente un vivace interesse verso la natura e la sua conservazione, nonché la capacità di instaurare relazioni positive verso tutti gli altri esseri viventi compreso l’uomo.

L’idea è quella di favorire e sviluppare, sin dall’infanzia, un’amicizia priva di quegli schemi mentali che spesso vengono inculcati da una inadeguata sensibilità e cultura in merito.

Lo scopo è fondamentalmente quella di creare terreno fertile, nelle nuove generazioni,  per la semina di concetti legati a sentimenti di umanità e rispetto sia per l’ambiente che per tutte le creature viventi, con particolare riferimento al cane. In genere quasi tutti i bambini desiderano un cane e in alcuni casi, qualcuno di  essi potrà coronare questo sogno.

Ovviamente non sono in grado di comprendere che l’arrivo del nuovo venuto porterà diversi cambiamenti in casa, cambiamenti che potrebbero anche coinvolgerlo molto da vicino e non essere sempre accettati di buon grado.

L’intento sarà quello, attraverso simpatici giochi di “ruolo”, di mostrare a grandi linee che cosa significa accogliere un cagnolino in casa, come potrebbero cambiare le abitudini familiari e in che modo simpatico e piacevole il bambino potrà dare il proprio contributo nel prendersene cura.

Elemento fondante é il ruolo del genitore, il quale affiancandosi al bambino può donargli fiducia, tranquillità e sicurezza nelle azioni, cosicché possa poi vivere il rapporto in piena autonomia non solo con il proprio cane, ma anche con chi incontrerà nella vita di tutti i giorni, riconoscendo ed interpretando nel giusto modo il loro comportamento.

Fornire al bambino le indicazioni fondamentali per instaurare un’adeguata comunicazione con il cane. Essendo i cani dotati di grande percezione nei confronti della comunicazione non verbale e quindi essere incredibili interpreti dei nostri gesti, toni di voce, posture e stati d’animo, è fondamentale far comprendere in che modo inviare i propri messaggi e in che modo “leggere” adeguatamente i segnali inviati dal cane, ricordando che, dietro ad ogni segnale che il cane invia, c’è una motivazione, l’espressione di un suo stato d’animo.

La prevenzione degli episodi di aggressività
Il cane ha un proprio linguaggio specifico in natura, che gli permette di relazionarsi sia con gli altri animali che con l’uomo.
Per tale motivo è fondamentale, come essere umani, apprendere in che modo interagire con un cane,  affinchè gesti e atteggiamenti non vengano fraintesi.

Inoltre gli si insegnerà a non avvicinarsi o interagire in alcune situazioni che potrebbero rivelarsi pericolose, come nel caso di un cane che manifesti già nervosismo o che stia mangiando, una mamma che abbia i cuccioli vicino, un cane a guardia del proprio “territorio” o che si senta minacciato, un cane ferito e così via.

L’approccio olistico per una migliore intesa uomo-cane

Saranno tracciati  i primi rudimenti di un approccio olistico verso il cane, mediante il quale si cercherà di sensibilizzare il bambino e abituarlo ad avere una visione più ampia del suo amico a quattro zampe.

Questa visione permetterà di osservare il cane sia dal punto di vista psico fisico che dal punto di vista energetico.

A tal scopo, durante la sessione, si mostrerà al bambino come interagire con il cane mediante l’attesa.

Questo tipo di inter-relazione rappresenta un esempio di comunicazione non verbale attraverso la quale si potrà ottenere un rilassamento mentale e muscolare di entrambi e l’armonizzazione dell’equilibrio tra cane e padrone.